Come è fatto?

I mobili laccati sono notevolmente più pregiati di quelli in laminato, infatti il processo di laccatura richiede una lavorazione esperta e accurata. L’anta laccata è composta da un pannello di legno o fibre di legno e subisce il processo di verniciatura su entrambi i lati.

Il processo di laccatura prevede l’utilizzo di vernice trasparente o colorata che, una volta asciugata per evaporazione di solventi, da vita a una superficie preziosa e durevole. Questo processo di verniciatura offre infinite possibilità di colore che a sua volta può assumere vari gradi di brillantezza: dall’opaco all’ultra-lucido.

Come pulire il laccato.

Trattandosi di una verniciatura e non di un foglio applicato come nel caso del laminato, i mobili con ante laccate hanno bisogno di maggiore attenzione. Per la manutenzione dei mobili in laccato è fondamentale attenersi alla prima regola fondamentale: non lasciare per lungo tempo macchie sulle superfici utilizzando  la micro-fibra o la pelle di daino imbevuta in acqua tiepida. Per le macchie persistenti si consiglia un uso moderato di prodotti come il Glassex senza ammoniaca o il Vetril. L’utilizzo dell’alcol è consigliato solo per i mobili in laccato lucido, mai opaco, e solo se molto diluito in acqua tiepida.

Cosa non fare.

Nel caso di macchie persistenti non utilizzare assolutamente spugnette abrasive, sgrassatori aggressivi, acidi o prodotti non adatti alle superfici laccate. Per prevenire o ritardare l’ingiallimento del colore consigliamo di evitare l’esposizione dei mobili in laccato al fumo di sigaretta e alla luce diretta del sole.